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I Fasti Capitolini, straordinari calendari incisi nel marmo, narrano la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità.
Si arricchisce di sei nuove opere la mostra Colori dei Romani. I Mosaici dalle Collezioni Capitoline dal 24 novembre.
Dedicata ai momenti estremi dell’epopea di Napoleone Bonaparte, l’esposizione del Museo Napoleonico intende illustrare le vicende dell’esilio e della morte dell’Imperatore a Sant’Elena attraverso un evocativo racconto visivo, costruito tramite stampe, acquerelli ed effigi scultoree e numismatiche.
Un’esposizione fotografica e didattica realizzata dal Cortile dei Gentili e dalla Consulta femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, per testimoniare e prevenire la violenza contro le donne.
50 artisti si misurano con la carta Hanji realizzata all’Accademia di Belle Arti di Roma, unico luogo in Europa dove viene prodotta. Opere d’arte contemporanea, pittura e disegno ma anche sculture, fotografia e installazioni multimediali.
18 scatti della fotografa Begoña Zubero che testimoniano l’inizio della ricostruzione della città di Mosul dopo la sconfitta dello Stato Islamico.
Dopo la mostra dello scorso anno (febbraio-settembre 2021), riapre nuovamente al Museo Civico di Zoologia, la mostra La Via delle Api, il percorso espositivo dedicato al mondo delle api e dei loro prodotti, dal miele alla pappa reale.
Quattro voci maschili e una femminile rievocano le magistrature di età repubblicana, rivelando l’essenza della vita politica di Roma antica nell’età repubblicana.
In esposizione dal 2 aprile 2022 alla Centrale Montemartini un mosaico pavimentale restaurato di epoca tardo imperiale. Il mosaico fu scoperto a Roma nel 1900 in via XX Settembre nella zona tra il Ministero della Real Casa e il giardino, nei pressi dell’attuale Giardino del Quirinale.
Una selezione di circa 100 opere, tra reperti archelogici, progetti grafici, oggetti d’arte e video, alcuni esposti per la prima volta, racconta la storia della perduta Velia e del “suo” elefante.
La mostra a cura di Valentina Valentini si articola in due spazi, Galleria d’Arte Moderna e Palazzo delle Esposizioni.
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CS Il video rende felici. Videoarte in Italia
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Programma mostra GAM
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Programma mostra PDE
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Intro GAM
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Intro PDE
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Rassegne GAM e PDE
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Bio autori rassegne
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Scheda catalogo Treccani
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Tavole opere da catalogo
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Testi istituzionali mostra
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Sinossi Gli artisti e i linguaggi della televisione
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Sinossi INVIDEO per Roma
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Sinossi - Servizio Ricerche e Sper Rai3
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Sinossi FAE Camerino
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Sinossi video danza Aiep
In esposizione un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una raffinata selezione di pezzi provenienti dalla Fondazione Santarelli.
Una ricca selezione di bronzi, terrecotte e gessi raffigura la vitale attualità dell’arte del maestro tra tradizione e modernità.
Ai Mercati di Traiano l’installazione interattiva e multisensoriale Synesthesia. Per la prima volta a Roma l’opera itinerante di Severino Alfonso e Loukia Tsafoulia realizzata dal Synesthetic Research and Design Lab, Thomas Jefferson University di Philadelphia, College of Architecture and the Built Environment.
La voce delle nuove generazioni artistiche si esprime in mostra attraverso installazioni audio, video e fotografia.
Oltre trenta opere site specific in cui s’incontrano due materiali, in apparenza antitetici, in un dialogo continuo tra i due artisti.
A cento anni della nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-2022) una grande mostra mette a fuoco le capacità pittoriche di Pasolini contestualizzandole nell’ambito della storia dell’arte del Novecento.
In esposizione nell’Esedra del Marco Aurelio la mano del colosso bronzeo di Costantino dei Musei Capitolini ricomposta con il frammento del dito in bronzo, coincidente con le due falangi superiori di un indice, proveniente dal Museo del Louvre, grazie alla generosa disponibilità del suo Presidente-Direttore Jean-Luc Martinez. La mano è esposta insieme agli altri bronzi, già in Laterano, donati al Popolo Romano da papa Sisto IV nel 1471.
Dal 15 dicembre i Musei Capitolini ospitano il progetto “Visea”, un’applicazione multimediale all’avanguardia che racconta l’arte del dipingere ad affresco. La visualizzazione della sequenza esecutiva del ciclo pittorico murale eseguito dal pittore Tommaso Laureti nella Sala dei Capitani del Palazzo dei Conservatori dei Musei Capitolini prende vita attraverso un’applicazione multimediale innovativa che permette di ripercorrerne l’intero processo esecutivo.
Proiezione del video Cinque Donne (Pêncjin) realizzato dall’artista Begoña Zubero come attività collaterale della mostra fotografica ospitata al museo NEEEV. Non è esotico, è vitale. Fotografie di Begoña Zubero