Splendori e miserie nella Napoli viceregnale

Lettura drammatizzata per quattro voci e piano tratta dall'opera letteraria "Il fuoco sotto la cenere" di Angelo Otero (Dante & Descartes, Napoli 2009). Con Annalisa Raviele, Giulio Adinolfi, Gisella Szaniszlò, Angelo Otero. Al piano il maestro Gennaro Benvenuto.
Angelo Otero (Napoli, 1945) scrittore e giornalista, già ordinario di Storia e Filosofia nei Licei, è cultore di linguistica, antropologia culturale, semiotica del cinema e del teatro. Cantante e cultore della lingua e letteratura napoletana sei-settecentesca e della sua canzone, ha tenuto vari seminari sul tema, in Italia e all’estero.
Autore di “Helen e l’altro”, tragicommedia in due atti per voce sola (2001), della raccolta di liriche “Scarde d’ammore” (2005) e “La misura delle cose” (2011), “L’uomo Cabrio. A cavallo di un sogno a quattro ruote” (2010), il bilancio di una vita tra squarci poetici e momenti di accorata riflessione. Da coautore con Amalia Nota: “II tema che problema” (1991) e “Grammatica della comunicazione” (1996).
L’evento si svolge in collaborazione con l’Associazione Miradois che da anni opera sulle aree sensibili del centro di Napoli, a cui va il merito di aver concepito un focus-su un libro che scava sotto il fuoco di una città unica e straordinaria.
Informazioni
Venerdì 13 giugno 2014 alle ore 18.00
ingresso libero
Tel. +39 06 671070400