L’Arte ti Accoglie: progetti di accessibilità nei Musei Civici

Musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti per offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere abbattendo le barriere architettoniche e sensoriali e valorizzando le buone pratiche rivolte all’inclusione. 

Con questo intento Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, ha avviato in numerosi spazi del Sistema Musei Civici una ricca offerta di percorsi tattili e attività di formazione per studenti e operatori specializzati, all’interno del progetto “Musei da toccare”.
 

ART FOR THE BLIND
In linea con queste iniziative nasce Art For the Blind, progetto sperimentale unico nel suo genere nato e pensato per il Museo dell’Ara Pacis da e per i non vedenti. I visitatori affetti da cecità o da patologie riduttive della vista potranno accedere allo straordinario patrimonio del museo e ‘entrare in contatto’ con il passato mitico del’Urbe, la storia dell’altare e di Augusto attraverso una nuova speciale esplorazione plurisensoriale, in un mix di emozione e rigore storico-artistico.

MUSEI DA TOCCARE
Dopo il progetto sperimentale “Arte al tatto”, nato nel 2012 su iniziativa del settore didattico del MACRO, è stato costruito un percorso tattile-sensoriale privilegiando il rapporto personale tra fruitore e opera d’arte attraverso quei processi di conoscenza e di comprensione attivati da stimoli sensoriali, necessari per  le persone non vedenti e sorde, ma utili per  tutti.

Nel novembre del 2015, il progetto “Musei da toccare” che ha dato continuità alla sperimentazione, è stato inaugurato da un incontro di formazione rivolto ad analizzare i temi legati all’accessibilità museale e alla fruizione dell’arte. Sono intervenuti i responsabili del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, del Museo Tattile Anteros di Bologna, docenti delle Università degli Studi di Roma ed esperti del settore.

Al suo avvio il progetto ha coinvolto 4 musei del Sistema Musei Civici (MACRO, Museo di Roma, Galleria d’Arte Contemporanea e Museo Napoleonico), con la realizzazione di percorsi tattili e l’organizzazione di attività di formazione rivolte a studenti operatori specializzati e persone interessate ad approfondire tematiche legate alla disabilità.

Per  la riuscita di questo progetto è stata fondamentale la collaborazione tra la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, il Museo Tattile Statale Omerodi Ancona e l’Istituto Statale per Sordi di Roma.  Nel 2016 sono state effettuate circa 50 visite tattili sensoriali che hanno coinvolto adulti, classi integrate, centri diurni  e istituzioni specializzate (Centro Regionale Sant’Alessio di Roma e ISSR- Istituto Statale Sordi di via Nomentana), i cui primi risultati di gradimento hanno confermato l’efficacia  delle nuove pratiche educative, confermando  la sostenibilità del progetto.

Dopo il successo ottenuto nell’avvio dell’iniziativa “Musei da toccare” si è aperta una seconda fase di consolidamento, che ha previsto nuove proposte e un arricchimento dei servizi offerti (al calendario di visite tattili da effettuare durante la mattina sono state aggiunti appuntamenti pomeridiani per rispondere alle esigenze e alle richieste del pubblico) e la possibilità di estendere questa iniziativa anche agli altri musei comunali, di seguito elencati:
- MACRO;
- Musei Capitolini;
- Centrale Montemartini;
- Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali;
- Museo Carlo Bilotti;
- Museo di Roma Palazzo Braschi;
- Galleria d'Arte Moderna;
- Museo Napoleonico;
- Museo del Casino Nobile;
- Museo della Casina delle Civitte;
- Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco;
- Museo di Casal de' Pazzi;
- Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina.