L'età della conquista. I giorni di Roma

Dati: 
2010, 336 p., ill., rilegato
editore: 
Skirà
lingua: 
Italiano
Museo: 
Musei Capitolini
Prezzo: 
55,00

Con "L'Età della conquista", si inaugura un grande progetto quinquennale dal titolo "I giorni di Roma" teso a restituire un'idea complessiva del modo in cui Roma riuscì a elaborare il proprio linguaggio artistico a partire dalla cultura figurativa greca. Questo primo "capitolo" - pubblicato in occasione della grande mostra ai Musei Capitolini curata da Eugenio La Rocca e Claudio Parisi Presicce, con allestimento di Luca Ronconi e Margherita Palli - parte dal momento di formazione dell'Impero romano, quando Roma espande progressivamente il proprio controllo su tutto il bacino del Mediterraneo, dalla Spagna alle coste dell'Asia Minore, divenendo l'unica potenza egemone sull'intero bacino del Mediterraneo. Nel periodo successivo alle campagne di conquista in Grecia, dalla fine del III secolo alla seconda metà del I a.C, si assiste alla formazione di un linguaggio figurativo, squisitamente romano, che fa tesoro di tutta la cultura artistica greca, che nel tempo viene recepita, assorbita e modificata. È questo il periodo in cui l'élite al potere avverte, con sempre maggior consapevolezza, il consolidarsi del proprio prestigio e lo esprime attraverso l'arte, un'arte che, assorbiti gli elementi fondanti della cultura greca, costruisce su quelle solide basi un nuovo e duttile linguaggio universale, capace di adattarsi alle esigenze del nuovo impero.