Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo 2014 - F@Mu

Un giorno in cui godere la visita al museo in modo speciale: giocando e imparando con tutta la famiglia. A Roma, come in tutti Italia, a genitori e figli è offerta la preziosa opportunità di scoprire, o riscoprire, insieme i capolavori e le storie del patrimonio capitolino, in una dimensione di divertimento e confronto.

Domenica 12 ottobre, il Sistema Musei Civici di Roma Capitale aprirà le porte alla famiglie di romani e turisti aderendo alla F@Mu 2014, la GIORNATA NAZIONALE DELLE FAMIGLIE, ideata dal portale KIDS ART TOURISM, a cui partecipano diversi comuni e circuiti museali del Paese.

L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

Tema conduttore degli appuntamenti in programma è proprio LA FAMIGLIA, più precisamente un incontro tra le famiglie AL museo e le famiglie NEL museo  a ricostruire le forme, le relazioni  e l’idea della famiglia attraverso i secoli.

Saranno così i ritratti, le storie e i rapporti delle famiglie di ieri  - che ‘abitano nelle vesti di sculture, pitture, affreschi’ nelle sale dei musei civici - a parlare, facendo da guida alle famiglie di oggi attraverso un ricco programma di attività didattiche.

Ai bambini, in particolare, sono dedicati divertenti giochi a tema, tra storia e fiaba, per sbizzarrirsi e dare libero sfogo a fantasia e creatività.

Per le famiglie che si prenotano alle visite e ai laboratori una promozione eccezionale: gli adulti usufruiranno del biglietto ridotto e i bambini e ragazzi fino ai 18 anni non pagheranno il biglietto anche se non residenti.

Aderiscono alla F@Mu 2014: Musei Capitolini, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo dell'Ara Pacis, Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali, Centrale Montemartini,  Museo delle Mura, Museo di Roma, Museo di Roma in Trastevere, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Museo Napoleonico, Museo Pietro Canonica, Villa di Massenzio,  Musei di Villa Torlonia – Casina delle Civette, Musei di Villa Torlonia - Museo della Scuola Romana.

Dunque, alcune fra le tante proposte di visita guidata e laboratori per tutti i ‘gusti’ e le età!

Nei Musei Capitolini, dove si possono attraversare secoli di storia della nostra città e vedere alcuni capolavori della scultura e della pittura, dall’antichità all’epoca moderna, si prenderà spunto dalla Lupa capitolina e dal celebre dipinto di Rubens “Scoprimento di Romolo e Remo”, per raccontare il mito di Romolo e Remo, gemelli diversi in una strana famiglia, negli splendidi ambienti di Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo.

Intrighi, alleanze e matrimoni finalizzati alla conquista del potere e alla gestione del consenso saranno al centro della visita al Museo dell’Ara Pacis, dove verrà evocata l’età d’oro di Augusto, attraverso i personaggi in processione nei rilievi del grande altare. Scorrendo tra matrimoni d’amore e matrimoni d’interesse, si scopriranno le vicende personali e i fatti storici che li riguardano, riconoscendo il nesso tra la loro vicenda individuale e la Storia di Roma nell’età augustea.

Il maestoso scalone e gli affacci strepitosi su piazza Navona di Palazzo Braschi, sede del Museo di Roma, faranno da cornice alla carrellata di ritratti di bambini da soli o con i propri genitori, a svelare storie pubbliche e private tra 1600 e 1800, offrendo una preziosa testimonianza della condizione infantile, da quella nobile a quella più umile. Si presenteranno, ad esempio, Caterina Valadier insieme ai figli Giuseppe, il famoso architetto, e Maria Clementina nelle vesti rispettivamente di Latona, Apollo e Diana o il piccolo Pietro Banchieri, nipote di Clemente I che, con sei diverse pose in altrettanti ritratti, sarà ripreso secoli dopo nel film “La grande bellezza”.

Altra prospettiva al Museo di Roma in Trastevere. Il ‘core della città’ popolare offre un tuffo nel folklore ottocentesco con una rappresentazione artistica dei mestieri tradizionali romani e dell’economia familiare, a cui contribuivano in egual misura uomini e donne. Si passerà allora dai minenti e dalle zigarare di ieri ai maniscalchi e mondatrici di oggi, raffigurati nelle fotografie di Mario Carbone ed Emilio Gentilini.

La lontananza da casa è una dura prova. L’hanno vissuta nell’antichità i soldati in guerra, senza le proprie famiglie per molti anni. Tutte le curiosità sulle abitudini, come l’alimentazione, e le armi delle guarnigioni militari alla difesa di Roma e dell’Impero verranno soddisfatte al Museo delle Mura, all’interno della Porta S. Sebastiano, la struttura difensiva approntata da Aureliano III secolo.

Per i bambini anche una sorpresa: provare ad utilizzare alcune loro riproduzioni di armi in plastica.

Infine, invito a casa del Principe Torlonia. E’ la Casina delle Civette a Villa Torlonia, gioiello liberty del Parco che, tra mosaici e boiseries, fu la dimora dell’ombroso Giovanni Torlonia. La sua storia e quella della sua famiglia, sarà raccontata sotto forma di fiaba “C’era una volta un principe che costruì una casa fantastica…".

Sapranno i più piccoli visitatori disegnare le forme e i colori delle vetrate, magari ricalcando le rose di Paschetto o le civette di Cambellotti?