In nome della rosa. La rosa tra liberty e Decò

Autore/curatore: 

Cerutti C.; D'Agliano A.; Massafra M. G.

Dati: 
2010, 64 p., ill., brossura
editore: 
Silvana Editoriale
lingua: 
Italiano
Museo: 
Musei di Villa Torlonia
Prezzo: 
12,00
11,40

Nell'arte applicata del primo Novecento, la rosa, di derivazione goticheggiante e preraffaellita, è tra i temi più rappresentati. Simbolo di grazia e purezza, di caducità e di passione, la regina dei fiori si addice sia al naturalismo dell'Art Nouveau, sia al successivo linguaggio geometrico dell'Art Déco. Attraverso quaranta opere ­ ceramiche, porcellane, vasi di vetro o di bronzo, arredi, gioielli di corallo, oro e avorio, vetrate e cartoni preparatori ­ provenienti dalla collezione permanente della Casina delle Civette di Roma, da collezioni private e da raccolte di importanti istituzioni specializzate ­ quali il Museo Richard-Ginori delle Porcellane di Doccia o il Museo Stibbert di Firenze ­, il volume indaga la presenza della rosa nell'arte della prima metà del XX secolo, il suo significato iconografico e la sua fortuna. Il catalogo è introdotto da un testo di Andreina d'Agliano.